Brennsuppe
Durata: 15
Persone: 2
Fiamme: 1
- 60 g strutto oppure olio di oliva oppure olio o grasso a secondo la disponibilità
- 60 g farina 0 o 00
- 1 cipolla (fac.)
- acqua
- sale
Questa minestrina è nata nella prima o seconda guerra mondiale e ha nutrito abbastanza bene la popolazione affamata. E' caratterizzata dal grasso nel quale viene fritta la farina e se non si sta attento, si brucia e quindi ha il saporaccio dal quale deriva il nome.
Tuttavia è una minestra molto saporita e gradevole se viene cotta con cura. La mangio spesso la sera perché è leggera e tuttavia sazia molto bene.
Si mette in padella il grasso o l'olio e si rosola la cipolla fin quando non è imbrunita. Si aggiunge un pugno di farina e si frigge senza farla bruciare. Aggiungere sale e spezie.
Si aggiunge acqua, ca. 700 ml, e si fa bollire tutto per 5-20 minuti a fiamma bassa, finché ha la consistenza desiderata.
Far raffreddare un po' e servire con un pezzo di pane secco.